28 ottobre 2024
La Presidente della Provincia Rosaria Succurro ha partecipato con grande entusiasmo, nella serata di ieri, alla cerimonia di consegna dei poteri al nuovo “Mastrogiurato”, che si è tenuta nel suggestivo contesto di Amantea. L’evento, ricco di storia e tradizione, ha richiamato numerosi cittadini e rappresentanti delle istituzioni locali, testimonianza dell’importanza di questa figura e della storica Fiera nell’ambito della comunità.
A margine della cerimonia la Presidente ha sottolineato il significato di questo rito, che rappresenta un simbolo di continuità e di impegno verso il bene comune.
«Oggi abbiamo celebrato non solo la figura del “Mastrogiurato”, ma anche i valori di giustizia, solidarietà e servizio che dovrebbero guidare ogni amministratore pubblico», ha dichiarato, aggiungendo che «è fondamentale che chi assume ruoli di responsabilità si impegni a lavorare per il progresso della comunità, ascoltando le istanze dei cittadini e promuovendo il dialogo tra le diverse realtà del territorio».
La figura del “Mastrogiurato” è strettamente legata alla tradizione giuridica e alla storia della città di Amantea e la sua investitura apre la grande Fiera di Ognissanti che ha radici nel primo ‘400. Il “Mastrogiurato” assumeva il ruolo di “Mastro di Fiera” e per tutta la durata della stessa disponeva di propri poteri che si estendevano a vari ambiti, dall'amministrazione della giustizia civile a quella penale. La fiera e la cerimonia di consegna dei poteri rappresentano un momento di riflessione sulla democrazia e sul ruolo dei cittadini nella governance. La presenza del “Mastrogiurato”, che agisce come mediatore tra le istituzioni e i cittadini, ricorda l'importanza della responsabilità condivisa e dell'impegno civico. Questo aspetto è particolarmente significativo in un periodo storico in cui la partecipazione attiva nelle questioni pubbliche è fondamentale per il rafforzamento delle comunità locali.
La Presidente ha inoltre messo in evidenza come la cerimonia sia un’occasione per rafforzare il legame tra le istituzioni e la popolazione: «la presenza di tanti cittadini all’evento ha reso plastico il legame inestimabile che la fiera crea tra le generazioni. Esse si trovano unite non solo nella celebrazione delle proprie radici culturali, ma anche nell'affrontare le sfide moderne, incoraggiando una coesione sociale che supera le differenze individuali. La figura del “Mastrogiurato” diventa, in questo contesto, un simbolo di unità e di identità locale, rappresentando non solo la tradizione, ma anche la capacità della comunità di adattarsi ai tempi che cambiano.», il commento.
Da non dimenticare infine il corteo storico che sfila nella città di Amantea, un evento di straordinaria bellezza, un tuffo nel passato che affascina residenti e visitatori con i colori vivaci dei costumi d’epoca che si intrecciano con l’atmosfera festosa che permea le strade: «il centro storico di Amantea diventa una scenografia perfetta per questo evento; le strade acciottolate, le antiche piazze e i palazzi storici si vestono a festa, accogliendo con calore i protagonisti della rievocazione laddove le figure dei nobili, dei contadini, dei soldati e degli artigiani - ognuna con la propria storia da raccontare - sfilano con eleganza, regalando un’immagine vivida di un tempo che fu. Le musiche tradizionali risuonano nell’aria, accompagnate dal suono dei tamburi e dalle melodie di strumenti antichi che creano un’atmosfera coinvolgente e suggestiva. Non solo un momento di celebrazione, ma un richiamo alle radici, un’occasione per tramandare la memoria e riscoprire l’identità culturale di un’intera comunità. Desidero pertanto esprimere il mio più sincero ringraziamento al Sindaco di Amantea per l'eccezionale organizzazione della manifestazione del Mastrogiurato, che ha arricchito la nostra comunità con tradizione e cultura, e un sentito grazie anche a tutti gli altri Sindaci per la loro preziosa partecipazione, contribuendo così al successo di questo evento di grande valore per il nostro territorio» - la chiusa di Rosaria Succurro.